Nella serata di ieri si è tenuto un’importante incontro istituzionale alla presenza del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, il Capo Dipartimento Salvatore Mulas, del Capo del Corpo Nazionale Fabio Dattilo e tutti i rappresentanti nazionali delle sigle sindacali rappresentative dei Vigili del Fuoco.

I temi di discussione sono stati moltissimi e tutte le sigle sindacali hanno ribadito le necessità del Corpo Nazionale Vigili del Fuoco, dall’equiparazione stipendiale alla copertura assistenziale, passando dalla vetustà del parco mezzi, sino ad arrivare all’età media troppo elevata del personale operativo.

Su quest’ultimo tema, a noi particolarmente caro, il sindacato autonomo CONAPO, ha sottolineato l’esigenza di procedere ad assunzioni di personale, per i ruoli operativi, “giovanissimo”.

I rappresentanti di FP CGIL, hanno puntualmente sostenuto la nostra procedura, sottoponendo al Premier ed a tutti i presenti il seguente passaggio, che riportiamo fedelmente dal documento consegnato nelle mani del Ministro Lamorgese: “É necessario avviare un piano occupazionale adeguato, anche di prospettiva quinquennale, confermando la modalità attuale garantita dai concorsi nazionali modificandone però i criteri di accesso, più confacenti alle necessità del Corpo, che tengano conto delle criticità presenti sul territorio e che permettano di colmare definitivamente le carenze nel Nord Italia agevolandone la progressione in carriera in quelle regioni.
A questo proposito vi è la necessità di abbassare l’età media del Corpo Nazionale che oggi raggiunge i 47 anni, portando la dotazione organica del personale operativo ad almeno 40 mila unità e di rispondere concretamente anche alle esigenze amministrative ed informatiche del Dipartimento assumendo le figure professionali necessarie, rafforzando l’autonomia gestionale del Corpo anche dal punto di vista amministrativo. Il rapido esaurimento della graduatoria del concorso a 250 posti nella qualifica di vigile del fuoco bandito nel 2016, sarebbe una prima risposta al problema.”

Il Direttivo, coglie l’occasione per ringraziare tutti coloro che prenderanno a cuore la nostra procedura, dimostrando nei fatti, di volersi spendere per far si che l’ESAURIMENTO DELLA GRADUATORIA DEL CONCORSO A 250 POSTI, diventi realtà nei tempi più rapidi possibili.

#Forza250